Festa di Condivisione: una bella storia che continua.
C’era una volta e, anche se assai malandata c’e ancora, una pseudo-fattoria-didattica (la casa e il terreno dei miei genitori) dove si trovano una varietà di animali da cortile e stalla: asino, cavallo, maialina, caprette, galline, pavoni, anatre, oche, cani, gatti e, come minoranza etnica, anche esseri umani…
In principio la più giovane degli essere umani (io) era affascinata da tutto questo, quindi in qualsiasi luogo e tempo si trovasse non faceva altro che raccontare le avventurose vicende che in questo luogo succedevano: dalla nascita di un pulcino, alle scorribande dei due giovincelli equini, alla simpatia della maialina, alla bellezza del pavone…ecc…
A forza di parlarne agli amici, ai colleghi, agli arcieri, ai compagni di corso da operatore olistico posturale, accendeva la curiosità di tutti, così cominciarono a chiederle di visitare questo posto forse magico. La giovane donna ne era entusiasta.
Cominciarono così le domande tipo “quando possiamo venire?” La giovane donna invece di rispondere “quando volete” decise di creare “la giornata in fattoria” radunando tutto ciò che li c’era con tutti quelli che volessero venire, e così fu.
Man mano che la giornata prendeva forma quella giovane donna fu posseduta dal demone del controllo. Fu presa da un’ansia feroce, perché il numero dei partecipanti stava diventando decisamente fuori controllo. Un misto tra ansia e gioia la pervadeva.
Poi arrivò l’illuminazione! Pensò di chiedere aiuto ai vari mondi da lei conosciuti: chiese agli abitanti del mondo arcieristico la disponibilità di fare stage di arco; chiese agli abitanti della scuola di massaggi di venire a fare pratica; agli abitanti del mondo olistico di offrire le loro meravigliose conoscenze; ai mercanti di esporre le loro creazioni; ai musicanti di intrattenere, ecc.
E fu così che si aprirono i grandi portali e vari mondi si unirono.
Rimaneva un altro problema che tormentava la giovane donna, ovvero come sfamare la moltitudine di persone che quel giorno sarebbero venute? Ecco allora una nuova magia: l’idea del condividere anche il cibo, ovvero la magica formula dell’“ognuno porti qualcosa”
E così il tutto stava cominciando ad avere più senso. E a questo punto non si trattava più di una “giornata in fattoria” ma era anche quello. Quindi la giovane donna ripensando a quale fosse stato l’ingrediente indispensabile per creare questa alchimia, comprese che fu proprio la sua voglia di Condividere, quindi a questa magia fu dato il nome di Festa di Condivisione.
Quella che quest’anno stiamo organizzando è l’8^ edizione ed ogni volta è sempre per me una vera e propria magia crearla.
Dall’anno scorso abbiamo creato anche un bellissimo, nutrito e attivo gruppo Facebook (che si chiama proprio Festa di Condivisione) perché in qualche modo la mia, ormai nostra, percezione di condivisione va ben oltre ad una giornata, ma diventa fonte di crescita, conoscenza e scambio continui. Come me tanti desiderano fare rete, creare progetti, condividere visioni e sogni; dunque portandomi nel mondo con questo valore, ho scoperto quanto può essere meraviglioso il valore aggiunto che la condivisione porta, oltre che ad essere sempre un sostegno e confronto costante.
In questi anni i grandi fautori della festa oltre a me che ho portato l'idea ci sono stati, mio padre che mi ha aiutata nell'avere chiara la visione e aiutato nella gestione e organizzazione del posto; Antonella Urbinelli che mi ha sostenuto nella comunicazione e nell'organizzazione logistica; Mirca Gnoli che negli ultimi tre anni ha con me organizzato e preparato l’accoglienza; mia madre che, remando contro, mi faceva vedere quali fossero i problemi da risolvere; e tutti gli operatori e amici che si sono susseguiti in questi anni condividendo talenti, saperi e pratiche a dimostrazione del fatto che quando hai grandi idee da solo puoi tanto ma ogni persona che entra nella visione, porta con sé un valore aggiunto, e io penso che questo sia sempre la più potente delle chiavi che apre infinite porte.
La nuova edizione 2018 si terrà domenica 1 luglio a Nabhi-il centro della Terra, a Castel di Casio.
Chiunque voglia partecipare ce lo dica sul gruppo Festa di condivisione su Facebook o al 340 0052152. Trovate le regole anche sulla pagina dedicata